Bologna, il Mulino, 2015
a cura di Giulia Regoliosi
L’autore, docente di Storia romana a Bologna, precisa nell’introduzione che non intende fare una biografia di Giuliano, ma studiare la dinamica delle guerre sostenute nel breve periodo del suo impero.
In effetti l’opera, di non grandi dimensioni, analizza la strategia militare di Giuliano soprattutto a partire dalla narrazione di Ammiano Marcellino. Tuttavia non si tratta solo di un interesse tecnico: la personalità dell’imperatore emerge con tutto il suo fascino, fascino che ha sicuramente fatto presa sull’autore: nelle conclusioni Gnoli giunge a dire che nessun’altra personalità antica eguaglia quella di Giuliano, neppure Cesare o Marco Aurelio: non si può restare neutrali di fronte alla personalità di Giuliano (pag. 148). Anche solo dalle vicende militari, Gnoli trae aspetti del suo carattere: straordinario coraggio, compartecipazione alla vita dei soldati, capacità di agire rapidamente nei momenti di stress; per contro la spietatezza del predatore, qualche errore di strategia e la progressiva tendenza ad isolarsi in una solitudine che alla fine neppure i più fedeli poterono condividere.
Il testo è arricchito da cartine, nota e riferimenti bibliografici, indici, e nella sua stringatezza si rivela utile soprattutto per gli addetti ai lavori.